Inclusione scolastica

Si può definire come il tentativo di rispettare le necessità o esigenze di tutti, progettando ed organizzando gli ambienti di apprendimento e le attività, in modo da permettere a ciascuno di partecipare alla vita di classe ed all’apprendimento, nella maniera più attiva, autonoma ed utile possibile.

L’inclusione scolastica:
(DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017 , n. 66 . Art.1)
a) riguarda le bambine e i bambini, le alunne e gli alunni, le studentesse e gli studenti, risponde ai differenti bisogni educativi e si realizza attraverso strategie educative e didattiche finalizzate allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno nel rispetto del diritto all’autodeterminazione e all’accomodamento ragionevole, nella prospettiva della migliore qualità di vita;
b) si realizza nell’identità culturale, educativa, progettuale, nell’organizzazione e nel curricolo delle istituzioni scolastiche, nonché attraverso la definizione e la condivisione del progetto individuale fra scuole, famiglie e altri soggetti, pubblici e privati, operanti sul territorio;
c) costituisce impegno fondamentale di tutte le componenti della comunità scolastica le quali, nell’ambito degli specifici ruoli e responsabilità, concorrono ad assicurare il successo formativo delle bambine e dei bambini, delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti.

La nostra Istituzione scolastica è particolarmente attenta ai processi di inclusione di tutti gli alunni in stato di svantaggio e con Bisogni Educativi Speciali. Si promuove l’inclusione a tutti i livelli:

  1. alunni con disabilità ai sensi della Legge 104/1992;
  2. alunni affetti da DSA ai sensi della Legge 170/2010;
  3. alunni con Bisogni Educativi Speciali ai sensi della Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012;
  4. alunni NAI (neo arrivati in italia) ai sensi delle Linee guida febbraio 2014;
  5. alunni temporaneamente in istruzione domiciliare e/o Scuola in ospedale ai sensi del regolamento ID & SiO (presente nell’area documenti del sito).

in allegato il vademecum organizzativo a cura dell’ins. Virna De Marco